Acaro rosso (Dermanyssus gallinae) E’ un parassita ematofago (che succhia il sangue), e attacca gli uccelli di notte, mentre dormono. Durante il giorno non resta sugli animali ma si nasconde nelle fessure, sotto le gabbie, dentro i posatoi cavi. Un’infestazione grave può dare anemia negli adulti e addirittura causare la morte nei nidacei. Inoltre questo parassita agisce da veicolo per le malattie trasferendo con la puntura virus e batteri da un uccello all’altro.
Dopo il pasto di sangue la femmina depone centinaia di uova nelle fessure. I parassiti diventano adulti in una settimana circa, ricominciando il ciclo. In poche settimane il numero di parassiti che infesta l’allevamento può diventare enorme.
La presenza dell’acaro rosso può essere identificata ponendo un foglio di carta ripiegato tra due gabbie. Dopo un giorno o due si apre il foglio, e se sono presenti, si osserveranno gli acari che corrono a nascondersi. Può essere utile anche controllare gli uccelli di notte, cercando tra il piumaggio e nella gabbia con una pila.
L’acaro rosso può sopravvivere anche cinque mesi senza alimentarsi, pertanto lo si può veicolare in allevamento attraverso gabbie e attrezzi di seconda mano. Se si decide di comprare attrezzature usate, queste vanno disinfestate con cura. Dopo un meticoloso lavaggio vanno trattate con un disinfestante quale ad esempio il malathion, e poi riverniciate. Anche le misure di quarantena nei confronti dei nuovi acquisti sono fondamentali per prevenire questo problema.
Il metodo per prevenire la presenza di acaro rosso nel nostro allevamento è sicuramente un'accurata igiene delle gabbie dove alloggiano gli uccelli e dell'ambiente in cui vivono.
Il metodo che personalmente uso per preparare gli uccelli alle cove onde evitare che durante l'allevamento vi sia un'infestazione di acaro rosso. Uso front-line linea per animali domestici di piccola taglia somminstrando una goccia dietro il collo oltre a disinfettare le gabbie con l'ausilio di una vaporella con acqua a 100°. Adoperando questo metodo ho notato che sia i pulli che i genitori sono esenti dalla presenza di acaro.